sabato 22 settembre 2012

Serata all'Arena




                                                  Pioggia di emozioni e non solo
Come già accennato nel post precedente , avevo prenotato online  due biglietti di poltroncina di gradinata per il 30 agosto  per assistere alla “ Turandot “ di Puccini , ore 21,00.
Premetto che non sono un intenditore di lirica , infatti non avevo mai assistito ad un opera lirica in vita mia.
 

E opinione nota a tutti che andare a Verona senza assistere ad un’ opera lirica nella mitica Arena è decisamente imperdonabile.
La mia unica paura , visto la durata consistente della Turandot , era quella di passare dalla noia al sonno profondo , eh.. eh.., pensate che imbarazzo sarebbe stato , quando il principe Calaf intonava il “ Nessun dorma”… Il sottoscritto beatamente addormentato.


La giornata del 30 agosto è stata bella e soleggiata , ma verso le 20,00 circa , un’ora prima dell’inizio dello spettacolo una dannatissima pioggerellina iniziava a scendere. Molti Veronesi ringraziavano la manna dal cielo (erano 4 mesi che non pioveva), mentre i possessori dei biglietti  imprecavano guardando il cielo.
Comunque , seguendo le indicazioni scritte sul biglietto entriamo nell’arena varcando il cancello 13 , dove un operatore convalidava il biglietto passando il lettore laser sul codice a barre.
L’impatto con l’arena  già molto gremita è stato folgorante , un’atmosfera indescrivibile coinvolgeva tramite  brividi e  pelle d’oca tutto il  corpo. 

La folla era caldissima e applaudiva gioiosa , forse anche per esorcizzare la serata  scacciando il maltempo.  
 

Visibilmente emozionati , io e consorte ci rechiamo nei posti assegnati , ( fila 17 , 126 e 128 ) ... E la pioggia cadeva.
 Un particolare che mi ha colpito non poco ,  la composizione del pubblico , io immaginavo tutta gente stagionata come il sottoscritto , niente di più falso , i giovani e giovanissimi erano molti , tutti molto attenti e composti.

Come da regolamento , in caso di maltempo lo spettacolo non viene mai annullato prima dell’orario di inizio previsto e  può essere posticipato anche di 150 minuti. Se in questo lasso di tempo lo spettacolo viene annullato , lo spettatore ha diritto al rimborso , ma se l’annullamento avviene dopo l’inizio , nessun rimborso.
Ore 21,20 circa , la pioggia cessa e  lo spettacolo sta per avere inizio , un nugolo di inservienti asciugano la postazione dei musicisti e tutto il palco ... Ma una goccia inizia a cadere , fuggi fuggi generale dei musicisti  ( guai se si bagnano i legni pregiati degli strumenti). Viene annunciata una sospensione momentanea in attesa che la pioggia cessi.  Dopo circa una ventina di minuti la storia si ripete , nuova sospensione , ma ironia della sorte ,  il Tenore aveva già accennato una nota , quindi ho visto i miei 155 euro pagati prendere il volo nel cielo plumbeo di Verona.
 

Tutti molto arrabbiati e anche bagnati , aspettiamo ancora , ci dicono  di avere pazienza e che secondo l'ufficio meteorologico dovrebbe smettere di piovere. Infatti alle 22,30  finalmente  la pioggia come per incanto cessa di scendere , pure  la luna fa capolino sorniona  dietro le nuvole.
Mentre gli addetti asciugavano alacremente ogni cosa , veniva dato  l'annuncio dell' imminente inizio spettacolo ...  Il pubblico vociante ammutolì  di getto ,  un silenzio assoluto avvolse tutta l'Arena ... Da qui in poi  emozioni a palate , un  meraviglioso  Cast , scenografia  da sogno di Zeffirelli , e un  pubblico stupendo da cornice... Che meraviglia delle meraviglie ... !

Tutto questo idiliaco momento è durato  fino alle 11,40 , quando un mezzo diluvio  universale si abbatteva  sull'Arena e  mentre l'altoparlante annunciava  la sospensione definitiva dello spettacolo , il pubblico fradicio iniziava a dirigersi verso le uscite.
 

Ebbene, nonostante tutto ... Eravamo tutti felici e contenti , soprattutto bagnati , molto bagnati. 
Per l'anno prossimo , se mi sarò asciugato ...  Ritornerò sicuramente  per riprendermi la rivincita , Arena , aspettami.

22 commenti:

Elisena Migiani ha detto...

Certo che tu.....entrata 13, fila 17....e che volevi spuntasse il sole?
Ciottiba liricissimi da ugola incandescente!


Angela ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Angela ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
adamus ha detto...

Elisena ...Sai che non ci avevo fatto caso? Già, 13 e 17 portano sfiga. Comunque io non sono superstizioso perchè porta male.
Ciao Carissima, un abbraccione più ciottiba.

adamus ha detto...

Angela...Hai ragione, prima o poi arrivo. Un abbraccione.

Angela ha detto...

ooopsss non so perchè il mio commento di prima è stato eliminato...devo aver schiacciato chissà cosa... Guarda Adamus che vi aspetto!

Kylie ha detto...

Anche un mio caro amico c'è stato anni fa e in effetti si è molto emozionato per questa sua "prima volta" all'Arena.

Baci

adamus ha detto...

Kylie...Si,è di grande effetto l'impatto con l'Arena. Ciao,un abbraccio.

Lufantasygioie ha detto...

buona serata Adamus!
Lu

Linasolopoesie ha detto...

Ciao Adamus .
Bella esperienza la tua . Bagnato ma felice . Che il 13 e 17 portano sfiga non lo sapevo . Comunque anch'io non sono superstiziosa .
Buon inizio di settimana a te e buona serata ( con il programma Quinta colonna su rete 4)
CIAOOOOOO

Gabry ha detto...

Immagino l'emozione dell'arena di Verona, appena sei entrato sicuramente sei stato investito da una elettrizzante energia.

Un saluto Adamus e Buon Ottobre!

adamus ha detto...

Lucia, grazie carissima, un abbraccio.

adamus ha detto...

Lina, un grande abbraccio a Te.

adamus ha detto...

Gabry.. Si cara,Ti consiglio di andarci, ne vale proprio la pena. Ciao, un grande abbraccione

Leonardo ha detto...

Una sola volta ho avuto la fortuna di assistere ad un'opera rappresentata all'Arena. Il ricordo è vivissimo tuttora, nonostante gli anni passati.
L'acustica perfetta e la magia scenica ne fanno un capolavoro unico.
Dimenticavo, in programma c'era "Cavalleria rusticana" di Mascagni, con quel celebre intermezzo che ti fa trattenere il fiato...

Buon fine settimana, a presto!

Paola ha detto...

Beh, insomma, bagnati ma felici !!! È già qualcosa.. Come sempre sai raccontare in modo simpatico e coinvolgente, ti lascio un caro saluto, anche di Saverio e l'augurio di un buon w.e. a te e famiglia.

adamus ha detto...

Sirio, sono felice che hai vissuto ciò che ho provato pure io. Si vive veramente un'atmosfera magica all'Arena di Verona.
Ciao Amico, grazie, a presto.

adamus ha detto...

Paola e Saverio, grazie, Ti assicuro che è stata una serata indimenticabile.
Consiglio a Te e Saverio di andarci. Con le frecce trenitalia arrivi in un baleno a Verona.
Ciao, a presto.

DIANA. BRUNA ha detto...

Ciao Adamus....si, ormai le vacanze sono finite per tutti...io sono ritornata da poco con addosso ancora l'emozioni provate in Umbria.
Non sono mai stata all'arena di Verona, ma immagino che sia qualcosa di fortemente emozionante assistere ad un'opera lirica con cantanti di un certo spessore....
perciò penso che non hai neppure sentito l'acquazzone!!!
Ciao un abbraccione
Bruna

Sandra M. ha detto...

Sei stato davvero un poco sfortunato. L'arena, nonostante l'acustica non proprio felice, dona emozioni davvero straordinarie. Ho iniziato con Aida , anni fa e da allora son tornata ogni anno per tanti anni: Barbiere, Rigoletto...ho visto anche una straordinaria replica di "Notre-Dame de Paris", il musical di Cocciante ...IN PRIMA FILA DI PLATEA , grazie ad una fortunata ed irripetibile occasione...GRATIS!. Manco da un paio d'anni .
Vien voglia di tornare, vero?

adamus ha detto...

Ciao Bruna, Si è vero, l'emozione dell'Arena è unica. Devi andarci, vedrai che meraviglia. Grazie, un abbraccio.

adamus ha detto...

Sandra...Allora sei una Veterana dell'Arena. Io e consorte ci ripromettiamo di ritornare al più presto a Verona,possibilmente per l'Aida. Ci è rimasta la voglia matta... Almeno quella, eh..eh.. Grazie, un abbraccio.