Ricordo quando il Tuo corpo era ferito
e dialogavi soltanto con un dito
La Tua criniera avvolta era nel bianco
il Tuo respiro profondo e molto stanco
Tu che inseguivi sogni e mete con determinazione
Ti ritrovavi in un abisso senza una ragione
Poi i giorni bui sono passati
il grande incubo ci ha abbandonati
La Tua criniera al sole è ritornata
Stampelle nel vento del passato
a cancellare un ricordo funestato
Guardandoti negli occhi voglio dire