giovedì 16 febbraio 2012

Nel nome del Signore



17 Febbraio 1600 , Giordano Bruno, frate Domenicano , filosofo e scrittore viene bruciato sul rogo a " Campo de' fiori "  Roma.
 La Chiesa inquisitrice impiegò quasi 8 anni  prima di decidere tale sentenza , a Giordano Bruno le sarebbe bastato abiurare ( ripudiare pubblicamente la propria fede o le proprie idee), come fece per esempio Galilei per salvarsi la pelle.
Giordano Bruno da buon idealista che era , non ha mai rinnegato i suoi principi filosofici e spirituali davanti all'ignoranza e preferì  salire sul rogo.
Famosa e significativa la Sua frase rivolta alla corte inquisitrice  quando decisero la condanna.
 " Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam " ( Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell'ascoltarla).

 Una religione è dannata e confessa la sua estrema impotenza il giorno in cui brucia il primo eretico. Ezra Pound


Se vi capita di andare a Roma non dimenticate di visitare il il Suo monumento in piazza campo de' fiori.



20 commenti:

Elisena Migiani ha detto...

Eccoti fuori dal ghiaccio....finalmente :)
Dovevo venire armata di fiamma ossidrica per liberarti.
Bel post. Consiglio di seguire il tuo consiglio.
Sai come si chiama mio figlio?
Giordano!
E speriamo che prima o poi molti rappresentanti della chiesa prendano a fuoco! E che non piova mentre bruciano!
Un bacio e bentornato tra gli scongelati!
Elisena

Tomaso ha detto...

Come sempre caro Adamus i tuoi post portano delle cose molto interessanti. Buona giornata amico.
Tomaso

red ha detto...

Ciao Adamus,
bellissima atmosfera entrando qui...e irresistibile invito al Pensiero. Raccolto al volo.

Ti lascio un abbraccio

Rosa ha detto...

ciao Adamus, bentornato, spero tutto bene, grazie per questo post, uomini cosi' meritano di essere ricordati, seguiro' il tuo consiglio nel caso andassi a Roma, ciao buona giornata rosa a presto.))

Lorenzo ha detto...

E la chiesa ancora oggi non ha chiesto perdono o ammesso le sue teorie, ma ha soltanto espresso "rammarico" per l'episodio del rogo con la famosa lettera di Papa Giovanni Paolo II, il quale espresse in quell'occasione ancora un disappunto per le sue idee considerate ancora oggi "pericolose per la chiesa cattolica".
A questo punto mi chiedo, ebbe più torto la chiesa romana del 1600 o la chiesa romana di oggi?
Bel post Adamus che riapre una ferita su cosa sia la tolleranza e la diversità di idee.

Lorenzo

adamus ha detto...

Elisena..Come Ti avevo già spiegato ho avuto molto da fare.
Non mollerò mai questo blog, salvo qualche pausa fisiologica.

Grande Personaggio il Giordano,hai fatto bene dare questo nome a Tuo Figlio.
Gli errori della chiesa sono stati tanti e come dice Lorenzo...Continuano ad essercene purtroppo.
Ciottiba per sempre, poi passo da Te,prepara il caffè.

adamus ha detto...

Tomaso, Ti ringrazio e Ti auguro un buon fine settimana.

adamus ha detto...

Red..grazie , anche Tu non scherzi. Un abbraccio.

adamus ha detto...

Rosa.. Ciao cara, tutto ok grazie, solo qualche problema in più, ora sotto controllo.
Hai ragione, il Giordano aveva le palle al posto giusto. Pensa che per impedirgli di parlare lungo il percorso dalle prigioni al rogo, gli hanno bloccato la lingua con una morsa.
Credo sia giusto ricordare queste vergogne della storia.

adamus ha detto...

Lorenzo.. Si, il diverso ha sempre fatto paura e continua a farne purtroppo.
La chiesa sbagliò nel 1600, come nel 2000 con Giovanni Paolo II, la quale si è solo rammaricato per la fine atroce di Giordano Bruno, ma si è guardato bene dal riabilitarne la Sua dottrina.
Niente di nuovo all'orizzonte, Ciao Lorenzo, grazie e buona serata.

Kylie ha detto...

Non sapevo fosse stato allestito il rogo in Campo de' Fiori, posto meraviglioso di cui ho apprezzato il mercato.

adamus ha detto...

Kylie..Infatti la statua di Giordano Bruno è stata collocata proprio nel punto del rogo.
La statua fu costruita nel 1889, preceduta da anni di scontri e arresti. Il comune di Roma era governato da una maggioranza clericale che proprio non tollerava il monumento a Giordano Bruno.
Ciao, se torni a Roma quando giri nel mercatino di Campo de' fiori,alza la testa , il Giordano e li che Ti guarda. Un abbraccio.

Linasolopoesie ha detto...

ADAMUS CIAO .
La storia di Giordano bruno non ne ero affatto a conoscenza . Ma stanne certo che anch'io seguirò il tuo consiglio , quando andrò di nuovo a Roma non mancherò di visitare la sua statua . Grazie . Lina

adamus ha detto...

Lina..il monumento a se stesso non ha nulla di straordinario e la storia che gli appartiene che è interessante.
Ciao, buon weekend.

Achab ha detto...

Ciao Adamus,ho visitato il monumento più volte,un post molto interessante e lui un grande,buon fine settimana amico.

Gianna ha detto...

Bravo Adam: personaggi degni di nota non vanno dimenticati...

Baci a te e a Gaia.

adamus ha detto...

achab..Si,la piazza è molto carina e la statua molto inquietante.
Ciao, grazie e buon weekend.

adamus ha detto...

Gianna..Ciao, grazie ,un baciotto.

Francy274 ha detto...

Proprio oggi mi sono ritrovata a discutere sulla diversità dei tempi, e su quelli che furuno le atrocità del passato. Quanto ho sostenuto e sotengo è che nel corso dei secoli è cambiato ben poco. Ogni epoca ha visto uomini dal pensiero elevato e altri fermi nelle loro ottusità. Esattamente come oggi. Sono cambiati i modi per eliminare Uomini scomodi ma il fine è sempre quello, metterli a tacere.
Giordano Bruno, a differenza di quanto sosteneva e sostiene ancora la Chiesa, riconosceva Dio nella natura e Lo identificava con essa... imperdonabile agli occhi della Chiesa, allora come oggi.

Ciaoooooooooooooooo!

adamus ha detto...

Francy..Giusta considerazione. Allora è proprio vero che la storia si ripete.
Chi va controcorrente prima o poi ne paga sempre le conseguenze.

Ciaoooooooo!