lunedì 8 settembre 2008

I.C.I. o "Service Tax" questo e il problema




Sui quotidiani di ieri sono apparse le dichiarazione del capo del Governo, in cui rassicura gli Italiani...... l'I.C.I. sulla prima casa, non verrà reintrodotta, addirittura il Ministro Calderoli afferma........Piuttosto che reintrodurre l'Ici mi brucio davanti al Quirinale! e aggiunge........ L'autonomia finanziaria di entrata degli enti locali verrà dalla 'service tax'".


Allora, io mi chiedo? se al posto dell'I.C.I. viene introdotta una nuova tassa sui servizi. Quindi, per i possessori di casa non cambierà nulla, verseranno cifra analoga alla "service tax" per chi non possiede casa e paga un affitto, si troverà una tassa aggiuntiva?


n.b. Tengo a precisare.... i Comuni per distribuire servizi ai Cittadini non possono assolutamente rinunciare all'introito dell'I.C.I. o di qualsiasi altra tassa sostitutiva.


Ci terrei che queste cose fossero chiarite, non siamo più in campagna elettorale, il chiarimento è d'obbligo! o NO?

8 commenti:

chicchina ha detto...

Adamus,ce lo dovevamo aspettare:ovvio che i comuni debbano attingere da qualche parte delle risorse per dare dei servizi seppure risicati.Ovvio che non è la stessa cosa far mancare un tributo per il possesso di un trilocale o di una pur modesta villetta su due tre elevazioni,con 7,8 vani.A rigor di logica si sarebbe potura allargare la fascia di esenzione,proseguendo sulla strada già intrapresa dal governo uscente, ma non avrebbe portato consensi,quindi abboliamo tutto,salvo riportare,magari con peggioramenti la stessa tassa con altri nomi.Vuoi mettere?

Paola ha detto...

ciao Adamus, magari si bruciasse insieme a tanti altri!!! e comunque di chiaro non c'è mai nulla... la sola cosa certa è che il peggio tocca sempre ai cittadini. Sì, come dice Chicchina forse era meglio seguire la strada intrapresa dal governo precedente, ma nn toglierla del tutto.E' normale che da qualche altra parte i soldi dovevano uscire!
A parte questo, sono venuta per offrirti il premi "Arte Ponto Vida"
spero di farti piacere. Buona giornata

tarta ha detto...

ero li .... che aspettavo .... da mesi aspettavo ....ed eccola qui la tassa nuova!!!!
io lo brucerei cmq

ROSA E OLIVIER ha detto...

"ma ho la certezza che il mio mondo
e ci sarà anche quando chiederò
di chiudere la luce..."...!?...salut!

Graziella e Imma Sotgiu ha detto...

mi sa che siamo sempre in campagna elettorale , i toni sono quelli no?
possibile che non riescano a capire che siamo stanchi dei maghi merlino , lo sappiamo tutti che i servizi nei comuni si pagano , mi sa che contro l'ICI avremo una addizionale comunale talmente alta che buceremo noi !!!!
graziella

Paola C. ha detto...

E' un insulto alla nostra intelligenza
Ciao Paola

anna ha detto...

Per chi non lo sapesse, ci sono anche stati TAGLIA ALLA SANITA'.
E' palese che, se si eliminano delle tasse da qualche parte, e visto che non esiste ancora la maniera per "generare intestinaalmente" gli Euri, da qualche parte si dovranno pure andare a raccattare!
Vedi articolo dal quaale ho estratto "Meno servizi a malati cronici e terminali" DI BARBARA ARDÙ, apparso su Repubblica nel luglio scorso.
"Una sanità povera per i più poveri. È questo il sospetto che aleggia nell'aria e che preoccupa medici e sindacati, che bocciano senza appello le misure sulla sanità introdotte dal governo e si preparano a dare battaglia a settembre.
Tagli ai posti letto negli ospedali, diminuzione degli organici, blocco del turn-over e nessun futuro per 12mila precari che lavorano nelle strutture ospedaliere. E tagli, ovviamente, ai fondi destinati alla sanità, perché il Patto per la salute, sottoscritto con le Regioni, è stato ridimensionato. E non è finita, perché con un tratto di penna il governo ha revocato il decreto votato dall'esecutivo Prodi che estendeva i livelli essenziali di assistenza ( i Lea) a nuovi servizi e categorie: dal dentista per gli indigenti alla fornitura di apparecchi per la mobilità, al parto indolore.

Il decreto garantiva anche una maggiore assistenza ai malati cronici, a cominciare dall'Alzheimer; forniva gli apparecchi a chi non riesce più a parlare e a sentire; riconosceva 109 malattie rare, ampliava i servizi di protesi con l'introduzione di nuovi ausili informatici e rafforzava l'assistenza a domicilio ai malati terminali. Infine prevedeva il vaccino gratuito contro il papilloma virus, causa del cancro all'utero. Ora tutto questo è cancellato, o quanto meno sospeso [...]."
In fondo ce lo siamo cercati.
Il nuovo governo, dicevo.... o no?

anna ha detto...

Vabbè, oggi mi girano troppre aaaaa.
Si vede che mi girano troppo le paaaaalle, quando sento certi discorsi!
Ciao ciao.