giovedì 11 marzo 2010

La marcia del sale

Anniversario.. la forza della non violenza
12 marzo  1930, la marcia del sale manifestazione nonviolenta  che si svolse India ad opera del Mahatma Gandhi
Fu una grande  protesta contro la gravosa tassa sul sale, imposta dagli inglesi al popolo indiano. Consistette in una marcia di oltre duecento miglia a piedi da Ahmedabad a Dandi, nello stato del Gujarat, sull'Oceano Indiano, con lo scopo di raccogliere un pugno di sale dalle saline, rivendicando simbolicamente il possesso di questa risorsa al popolo indiano.

La sera prima della partenza, Gandhi parlò di fronte a migliaia di persone invitando, anche se quella probabilmente sarebbe stata l'ultima sua preghiera, a continuare a lottare senza mai ricorrere alla violenza.

La marcia a piedi si svolse per 24 giorni, arrivando alle saline di Dharasana con migliaia di persone. Gandhi raccolse il pugno di sale. La polizia era presente sul posto per sedare la rivolta e si oppose all'avanzata dei manifestanti con duri colpi di sfollagente, ma i manifestanti continuarono ad andarle incontro, subendo i colpi senza reagire, subito sostituiti da altri quando cadevano, finché la polizia stessa non si arrese.

C'è ne fossero di Gandhi  !

17 commenti:

Paola ha detto...

Altro che se ce ne vorrebbero!! uomini così non tornano più.. Ciao Adamus, che bella questa musica!
Buona giornata

Francesca ha detto...

E' stato un Grande,ciao buona giornata!

la signora in rosso ha detto...

Questi sono gli uomini che hanno fatto la storia... altro che le mezze tacche che ci ritroviamo oggi!!!!

drummer ha detto...

Hai ragione Amico mio,
magari però, affiancati da quel Signore che li sulla destra che fuma il sigaro.

Buona giornata

Angela ha detto...

Si un grande Gandhi. ma anche chi decise di marciare nonostante tutto.

Anonimo ha detto...

Grazie Adamus per questo post-ricordo.Sai ci sono eventi che purtroppo non vengono mai ricordati dai mezzi di comunicazione.Forse qualche micro articoletto...
Gandhi è uno di quei personaggi speciali, uno di quelli che non dovrebbero mai morire.

Buon fine settimana!

Gabry ha detto...

Ghandi è stato un grande ed un rivoluzionario pacifico, per questo è stato eliminato...

Un saluto Adamus !

Gianna ha detto...

Adam, mai dimenticare la non-violenza e il suo Artefice!

vanda ha detto...

Grazie per questo ricordo ciao
Buona serata che musica!!!!!!!!!! meravigliosa

Paola ha detto...

Buongiorno!!Ti lascio l'invito a venire nel mio blog dei premi a ritirare, se ti fa piacere, il mio "pensiero di primavera"- bacione

Nicole ha detto...

Ne nasce uno ogni 1000 anni forse...Un Grande!

gaetano ha detto...

Magari ce ne fossero ancora, proprio oggi più che mai che il mondo ne avrebbe un disperato bisogno.
Chissà quanti ricordano questa sua frase:
“Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere”
Mentre oggi, si disposti ad uccidere per qualsiasi motivo e non se ne trova nessuno per essere disposti a dare la vita.
:-)
Un caro saluto Gaetano.

Paola ha detto...

Unico!!!
Una marcia iniziata il 12 marzo e terminata il 6 aprile dopo 380 km... capperino!!!
Ed è stata una campagna delle più riuscite della storia dell'indipendenza non-violenta dell'India!!!
Fà sempre bene allo spirito ricordare ciò che i più dimenticano... grazie!!!
Ciao Adamus grazie della visita... felice giornata un abbraccio e baciotto!!!

Nou ha detto...

Ciao Adamus, è importante riproporre alla memoria i fatti storici in generale; questo che è insegnamento esemplare di grande coscienza civile, in particolare. Grazie.

elios ha detto...

ce ne fossero di Ghandi...immobile ha mosso migliaia di coscienze! grandi insegnamenti, grandi ideali...con la speranza che diventino dati reali e concreti

Kind of Babs ha detto...

Lo hanno già detto in molti lo voglio gridare pure io insieme a te ....ce ne fossero di Gandhi!!!!
Grazie Adamus e buona settimana!

pasticcino ha detto...

Bravo Fratellone,
un post che merita attenzione...mai dimenticare chi predica la pace e la giustizia insegnando anche come ottenerle senza violenza.
Grazie ...ti abbraccio forte!