domenica 10 gennaio 2010

Sand Creek





Quando il sole alzò la testa tra le spalle della notte
C’erano solo cani e fumo e tende capovolte
Tirai una freccia in cielo per farlo respirare
Tirai una freccia al vento per farlo sanguinare
La terza freccia cercala sul fondo del Sand Creek
Fabrizio De Andrè

Nell'ottobre del 2000 il Congresso degli Usa chiede scusa agli Indiani per la strage del Sand Creek del 29 novembre 1864, quando un gruppo armato di truppe irregolari del Colorado massacrò un tranquillo accampamento Cheyenne a Sand Creek, infliggendo gravissime mutilazioni sessuali su uomini, donne e bambini.

 il Fatto

Il campo Cheyenne che si trovava in un'ansa a ferro di cavallo del Sand Creek a nord del letto di un altro torrente quasi secco. Vi erano quasi seicento indiani nell'ansa del torrente, due terzi dei quali donne e bambini. I capi dei Cheyenne erano Pentola Nera, Antilope Bianca, Copricapo di Guerra. Poco distante vi era il campo Arapaho di Mano Sinistra.
All'alba del 29 novembre 1864, il colonnello Chivington fece circondare l'accampamento, nonostante gli accordi presi e anche se nel mezzo del villaggio sventolava la bandiera americana, comandò l'attacco contro una popolazione inerme che quasi niente fece per reagire. Gli episodi sconvolgenti - come venne testimoniato dagli stessi indiani e da molti altri bianchi che parteciparono al massacro - non si contarono. Gli uomini vennero scalpati e orrendamente mutilati, i bambini usati per un macabro tiro al bersaglio, le donne oltraggiate, mutilate e scalpate.

Purtroppo, queste grandi vergogne della storia..come quella dello sterminio degli Ebrei..non ci hanno insegnato molto..i deboli è indifesi continuano a subire.

 

 

15 commenti:

DIANA. BRUNA ha detto...

Proprio così, nulla ci hanno insegnato, anzi ora più che mai ci sono vergogne inaccettabili come quelle della morte, per mancanza di cibo e di cure, di milioni di bambini. E io mi chiedo a che cosa serve che i così detti "grandi" della Terra s'incontrino per quello che chiamano il "bene" dell'umanità. Fino a che non ci sarà una distribuzione equa delle risorse, tutto rimarrà solamente una mera speranza.
Ciao Adamo, un abbraccio Bruna

Nonna Gianna ha detto...

ciao adamus,bello questo post,sarebbe la civilta,'purtroppo non vedo un mondo migliore
in questi tempi.buona serata nonna Gianna.

la signora in rosso ha detto...

Non abbiamo proprio imparato niente! Stiamo distruggendo il mondo...

Kind of Babs ha detto...

Purtroppo si ancora una sconfitta della ragione...che amarezza...io però non mi arrendo e spero che, magari un bimbo che nasce oggi potrà cambiare questo mondo così imperfetto....ancora grande post grazie Adamus!!!
E grazie per questa splendida canzone del poeta De Abdrè!!

Gabry ha detto...

Purtroppo l'uomo non impara più nulla dalla storia...stiamo degradando sempre di più... specialmente noi che ci diciamo popoli civili.

Un abbraccio Adamus e buon inizio settimana!

Daoist ha detto...

arrivo al tuo blog dopo alcuni percorsi virtuali...col tempo leggerò quello che hai già postato, cerchero di capirti...oggi mi fermo al più recente e ti lascio una massima del maestro Kun-fu-tzu, che mi pare chiarisca come sono realmente le cosa per gli uomini.

"La natura degli uomini è simile; sono le loro abitudini che li rendono tanto diversi. (Confucio)" Buona settimana

adamus ha detto...

Grazie Taoista..buona settimana anche a Te.

drummer ha detto...

Ciao Adam,
tocchi un argomento a me particolarmente caro. I nativi d'Aamerica e la loro cultura mi hanno sempore appassionato.
Nel 1970 una una sequenza di film fece capire alla grande massa che forse quel popolo non era "lo spauracchio cattivo" che fino a quel momento ci avevano o avevano voluto farci credere.(compreso il telefilm Rin Tin Tin)
Mi riferisco ai film "Piccolo grande uomo", "Un Uomo chiamato cavallo" e appunto "Soldato Blu" che ha messo a nudo lo scempio di quel vergognoso massacro.
Massacri, stermini e genocidi sono la vergogna dell'umanità......da sempre.
Quello che mi fa specie...è che ricordiamo sempre gli stessi.
L'altro giorno a mia figlia che ora frequenta la 3a media e mi parlava appunto del genocidio degli ebrei, chiesi se a scuola si parlasse anche dei due precedenti e non certo meno gravi degli Armeni. Non ne sapeva nulla.
Pochi anni fa a meno di 60 miglia dalle nostre coste era in atto una "pulizia etnica" pari a quella degli ebrei. I canali di informazione nn erano quelli della seconda guerra mondiale. Il giornalismo ha fatto passi da gigante. Riusciamo a sapere quante scopate si fa il premier in una notte oppure quante volte il governatore del Lazio lo prende nel ........
Scusa lo sfogo, ma mi viene spontaneo chiedermi..............perchè?

(^_^) ha detto...

Eccomi! Abbiamo qualcosa in comune l'amore per i nativi...e vedo anche per de André il miglior cantautore mai esistito (oltre a Guccini). Hai toccato un argomento che mi fa soffrire moltissimo perché amo questo popolo da quando ero bambina. Pensa, per carnevale mi ero vestita da Indiano d'America. Ho studiato tutto sulla loro vita, sule loro tradizioni fino ad arrivare allo sciamanesimo. Ho praticato meditazione sciamanica e visualizzazione, arrivando a conoscere anche il mio totem. Leggo anche le Carte degli Indiani d'America. Sono profondamente vicina a questo popolo, e mi sento una di loro. Ballo la danza della Luna e dei fiori, e Sacret Spirit e ho tutte le musiche dei Nativi...Ho scritto per loro un racconto, e molto altro avrei voluto fare. Ma la storia non la si può cambiare, il passato ci deve servire da monito. Loro hanno perdonato. E come termina il film l'Ultimo Samurai, ti dico:'ti voglio parlare di come hanno vissuto, non di come sono morti...' per perpetrare il mito di una Grande Nazione e di un popolo meraviglioso.

adamus ha detto...

Ciao drummer..felice di ritrovarti,si,Hai perfettamente ragione, l'informazione è molto carente su certi argomenti. Fortunatamente la Storia non si puù cancellare. Un caro saluto Amico.

adamus ha detto...

Ciao Lilly..Sei grande.
Pensa quando ero picolino, alla domenica pomeriggio si andava al cinema,ricordo perfettamente, nei film western di allora (io sono molto staginato), i cattivi erano sempre gli Indiani. Soltanto molto più avanti sono usciti film, (come giustamente cita l'Amico Drummer)"Piccolo grande uomo", "Un Uomo chiamato cavallo" e appunto "Soldato Blu".
Comunque..io da piccolo tifavo già per gli Indiani.

Ultimamente,se guardiamo cosa è accaduto a Rosarno..c'è da vergognarsi di essere Italiani.

(^_^) ha detto...

Ci sarebbe da chiedersi di che colore hanno tinte tutti quanti le coscienze.
Sempre che se le guardino ogni tanto.
Ma meno male che esiste sempre una buona fetta di ben pensanti!
Ciao
Lilly

Paola ha detto...

Amo questa popolazione... così semplice... così tradizionalista...
Purtroppo la storia non la si può cambiare... ma ricordare!!!
Ciao Adamus grazie della visita... buona giornata... un abbraccio

Raffaele ha detto...

Ciao Carissimo Adamus,
quanti mali sono stati volutamente nascosti, ma le verità prima o poi si fanno strada nel cuore duro sordo e cieco degli uomini che si reputano civili. Se questa è civiltà su altri mondi, su altri piani di consapevolezza è pura preistoria.
“nella creazione primordiale la natura degli uomini conteneva la stessa divina acqua cristallina, ma l'innato male con tutte le sue false apparenze ed illusioni, spesso ha trovato spazio in quella natura duale di debole coscienza interiore di esseri ancora poco evoluti che sebbene si nascondono sotto false apparenze sono ancora ai primi stadi della scala evolutiva. Lo strumento sono le NASCOSTE MALEVOLI INDUTTANZE prodotte da esseri privi di un vero cuore che basano il loro potere temporale sulla FORZA, SUL DIO DENARO O SULL'IGNORANZA INDOTTA
(Raffaele)

Paola ha detto...

Si suol dire che la storia è maestra di vita.... ma sappiamo bene che spesso non è stato e non è così